venerdì 13 febbraio 2009

Kyoto club: rinnovabili e cambiamenti climatici nel futuro energetico

Investimenti pari a 150 miliardi di dollari nel 2007 e 2,3 milioni di occupati nel mondo. Sono alcune cifre che testimoniano la rapidissima ascesa delle energie rinnovabili. Se ne parla oggi a Roma, presso la sala della Protomoteca del Campidoglio in un convegno promosso da Kyoto Club in occasione del decennale della sua fondazione e per il quarto anniversario dell’entrata in vigore del Protocollo di Kyoto. “La rivoluzione energetica è partita, anche se con risultati molto diversi nei vari paesi. Primeggia l’Europa: nel 2008 l’eolico, in termini di nuova potenza installata, si è posizionato al primo posto (35 per cento), seguito dalle centrali a gas (29 per cento) e dal fotovoltaico (19 per cento) – anticipa a Panorama.it Gianni Silvestrini, direttore scientifico del Kyoto Club - La cosa che colpisce di più è il fatto che, considerando le variazioni nette delle potenze elettriche tra il 2000 e il 2008, l’eolico si posiziona al secondo posto (45 per cento), dopo il gas (68 per cento) e il fotovoltaico al terzo posto (7 per cento). Europa e Cina prevedono che rispettivamente il 20 e il 15 per cento dei consumi di energia proverrà da fonti rinnovabili entro il 2020, mentre gli Usa puntano ad un raddoppio di elettricità verde in 3 anni”.

Nessun commento: