lunedì 6 ottobre 2008

A prevenire il riscaldamento globale si risparmia

L’Europa affacciata sul Mediterraneo potrebbe risentire particolarmente di un clima mutato: le ondate di caldo e i prolungati periodi di siccità potrebbero causare danni al turismo e all’agricoltura, oltre a far aumentare la mortalità nella popolazione anziana e a favorire la comparsa di malattie diffuse da insetti. Lo ripete il rapporto «Impatti dei cambiamenti climatici in Europa», appena pubblicato e preparato congiuntamente dal Centro comune di ricerca della Commissione Europea, dall’Agenzia europea dell’ambiente e dall’Ufficio Europeo dell’Oms. Scopo del rapporto è incoraggiare i governi locali e le stesse istituzioni europee a collaborare per studiare politiche e azioni di adattamento. A supporto, il documento fornisce dati su quanto l’investimento in adattamento possa aiutare l’economia europea. I danni derivanti dal clima che cambia sono stati già ingenti e si stima che azioni di prevenzione potrebbero far risparmiare circa un miliardo di euro all’anno.Anche i cittadini europei pensano che combattere il cambiamento climatico possa avvantaggiare l’economia. Nell’ultimo rilevamento dell’Eurobarometro, il sondaggio che la UE conduce tra i cittadini europei su diversi argomenti di interesse comune, circa 30 mila cittadini dei 27 paesi membri si sono espressi sul clima. La maggior parte degli europei considera il riscaldamento globale uno dei problemi più importanti da affrontare, più del terrorismo o della crisi economica mondiale. Tre persone su cinque credono che i cittadini possano fare qualcosa per contribuire alla lotta al cambiamento climatico e hanno già adottato comportamenti in questa direzione. Il 76% degli intervistati pensa che la parte maggiore debbano farla le istituzioni e le industrie che al momento si stanno muovendo poco per affrontare il problema. (Da L'Unità)

L’energia responsabile secondo Paolo Scaroni, amministratore delegato dell’Eni

1 commento:

complotto globale ha detto...

Per me si tratta di un complotto globale, è spiegato benissimo su questo sito http://domenico-schietti.blogspot.com/2009/10/la-storia-del-potere-in-base-al.html

Sono tutti d’accordo a boicottare la Serpentina di Schietti ( vedi http://domenico-schietti.blogspot.com ) e quindi si tratta di un complotto per cambiare il clima, causare povertà e alimentare l’odio tra i popoli per generare guerre.

Non è difficile da capire, se scoppia una guerra aumentano le richieste di fucili, cannoni, missili, aerei e bombe. I produttori di armi hanno interesse che i popoli litighino fra loro e quindi pagano agenti provocatori.

Se cresce la povertà aumenta il numero dei ladri quindi aumentano le spese per la polizia, i controlli, i sistemi di sicurezza, le prigioni e la giustizia. Chi dovrebbe combattere la malvivenza in realtà ha interesse che ce ne sia sempre di più e quindi paga agenti per creare disordini e crisi economiche.

Se crescono i consumi di energia aumentano gli introiti per i produttori di petrolio, uranio, carbone, che quindi boicottano l’energia pulita pagando agenti appositi che promuovano l’utilizzo del loro prodotto a danno di quello degli altri.

Se vengono costruite grandi opere ci saranno grandi affari per i costruttori edili al punto che ne vorranno sempre di più grandi e inutili pagando agenti perchè pubblicizzino l’utilità di opere costosissime.

I poteri occulti spesso sono aziende che hanno convenienza quando aumentano i problemi e quindi che si sono unite per creare un governo mondiale ombra e una rete di agenti incaricati di creare il caos in tutto il mondo per causare guerra, povertà, cambiamento climatico.