giovedì 2 ottobre 2008

Letargo impazzito e false migrazioni così l´effetto serra cambia gli animali

Entro il 2050 ci giocheremo quasi la metà degli anfibi. E´ la Zoological Society of London (Zsl) ad avvertirci che la strage dei rospi, dei tritoni e delle salamandre è in atto: la pressione congiunta del cambiamento climatico, dell´erosione degli habitat e delle malattie li sta massacrando. L´antenato della rana che gioca nel giardino di casa saltellava sulla Terra 140 milioni di anni prima dei dinosauri, i suoi discendenti potrebbero avere un futuro molto breve.Più del 32 per cento degli anfibi (assieme al 12 per cento degli uccelli e al 23 per cento dei mammiferi) è già nella lista rossa dei disperati che lottano per non scomparire. Si calcola che 165 specie di anfibi siano state cancellate dal pianeta. Una, il rospo dorato del Costa Rica, è sospettata di essere la prima eliminata direttamente dal cambiamento climatico, visto che è sparita da una foresta pluviale incontaminata. Altri biologi sostengono che, nel caso del rospo dorato, il killer sia stata una malattia, ma nel processo indiziario che vede sul banco degli accusati i combustibili fossili e le loro emissioni serra c´è una certezza: con il passare del tempo gli indizi a carico dell´imputato continuano a rafforzarsi. (Da Repubblica)

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