Apre oggi alla nuova Fiera di Roma la prima edizione di Ecopolis una tre giorni dedicata al tema della città, dell'ambiente urbano e della sostenibilità.Promossa da Camera di commercio di Roma e Fiera Roma con il patronato della presidenza della Repubblica, fino a venerdì il salone inviterà a riflettere e ad approfondire le tematiche legate alla gestione ambientale delle città. In particolare, si farà il punto sullo stato dell'arte in sette settori strategici: energia, rifiuti, mobilità, acqua, natura urbana, urban design, salubrità ambientale. Trasversale sarà poi il tema della governance, imprescindibile se si pensa al ruolo della pianificazione strategica delle grandi aree metropolitane.Si partirà l'1 aprile con la presentazione del V Rapporto annuale sull'ambiente urbano, promosso dal Sistema delle agenzie per l'ambiente Ispra-Arpa-Apopa, cui seguirà nel pomeriggio della prima giornata il convegno «Città del futuro». Con alcune tra le voci più autorevoli del campo, tra cui Alejandro Gutierrez, progettista della prima città sostenibile al mondo, si affronterà il tema della costruzione di comunità a zero emissioni. La seconda giornata prenderà il via con il convegno «L'energia delle città», promosso con il contributo della regione Lazio, per fare il punto sul risparmio energico e l'utilizzo di energie rinnovabili (solare diretta, energia idrica, eolica ed energia derivante dalle biomasse), che oggi coprono solo il 10% del fabbisogno energetico mondiale. Giovedì pomeriggio il ricercatore Richard Pluntz, presenterà lo studio condotto per la Columbia University sul tema dei cambiamenti climatici e avvierà il dibattito sulle nuove emergenze, dal punto di vista sociale, architettonico, sanitario, che devono guidare la pianificazione urbana. Il 3 aprile, infine, l'attenzione si sposterà verso tematiche più strettamente economiche per analizzare quali opportunità e sfide si presentano alle imprese in una fase di transizione verso un'economia più sostenibile e come proprio la green economy possa diventare un motore di ripresa per il sistema industriale. Le grandi trasformazioni cui saranno chiamate le aree urbane nei prossimi anni per far fronte ai cambiamenti climatici vedranno, infatti, un sempre più diretto coinvolgimento di tutti quei soggetti economici e industriali che saranno in grado di assicurare alle amministrazioni metodi, processi e tecnologie innovativi e tra loro integrati. A questi appuntamenti si affiancheranno incontri e conferenze su argomenti più squisitamente tecnici come la bioedilizia, la mobilità sostenibile, il green rating, la gestione dei rifiuti, con esperti che faranno il punto su settori e tematiche specialistiche. «Lo sviluppo sostenibile», ha affermato presentando l'evento Lorenzo Tagliavanti, presidente della Camera di commercio Roma, «rappresenta per le nostre imprese una sfida imprescindibile e, al tempo stesso, una grande opportunità. Quando un'impresa sceglie di coniugare efficienza ed etica investe in valori intangibili in grado di assicurare un formidabile ritorno in termini di competitività. Ecopolis, oltre a contribuire in maniera forte allo sviluppo internazionale del nuovo polo fieristico, rappresenta per le aziende una grande opportunità di incontro-confronto con tutti i soggetti coinvolti nello sviluppo, in particolare con la pubblica amministrazione. E la collaborazione tra la nostra istituzione e Fiera di Roma su questo evento nasce proprio dalla volontà di creare un luogo di dibattito di alto livello su questi temi». «In un momento difficile come quello che l'economia attraversa», ha aggiunto il presidente di Fiera Roma, Roberto Bosi, «crediamo che le aziende abbiano bisogno di nuovi stimoli da cui ripartire e ci auguriamo che lo sviluppo sostenibile possa diventare un motore di ripresa per il sistema industriale». (da Italia Oggi)
Che cosa fanno i grandi gruppi petroliferi per l’ambiente. Questo è quello che l’Eni, su iniziativa dell’amministratore delegato Paolo Scaroni, dichiara di fare ogni anno.
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